Trofeo San Leonardo Abate:il diario della corsa

DSC 0601La città di Mascali ci accoglie in occasione del "Trofeo San Leonardo Abate", in una magnifica giornata, nel clima di un'anticipata estate di San Martino. Per i podisti sono pronti non castagne e vino, ma fatica e sudore come è tradizione per chi è dedito a questo sport.
In assenza di rilevamenti cronometrici "altamente tecnologici" con microchip e computer, i podisti giovani e meno giovani si affidano all'esperienza di Super Michelangelo, il giudice Granata. Il ruolo di speaker è

Il Trofeo Sale e Saline nel racconto di Remigio Di Benedetto

DSC 0308Ore 10e30 Trapani, Viale Regina Margherita. Siamo oltre 600, nella gabbia dorata i podisti "veloci", compressi come al solito noi podisti "lenti". Qualcuno grida:"ci danno pure 5 metri di vantaggio", " ne hanno bisogno!" rispondono dal fondo del gruppo. Altri vorrebbero abbattere la transenna di separazione. C'è agitazione, per calmare gli animi ci dicono "se fate i buoni togliamo la separazione, ma guai a superare i "selezionati". E qualcuno con penna e carta in

Luca Stagno e Rosaria Puglisi vincono al Memorial Carmelo Pitrolino

DSC 0075La tradizionale marcialonga di Gravina alla sua 18^ edizione, quest'anno è stata "promossa" dalla FIDAL con l'inserimento nel Grand Prix Provinciale di corsa Senior Master 2015. Alcuni partecipanti non ben informati, giungendo nel centro del paese scoprono però che con la "promozione" è scattata anche la "migrazione"; la corsa infatti ha abbandonato lo scenario del centro storico della cittadina etnea dove si erano svolte tutte le precedenti edizioni e si ritrova di fronte all'Auditorium nella Via Vecchia San Giovanni.
Recuperati tutti i concorrenti dalla piazza del paese e ricondotti al "vero" luogo della

La 3^ Corri Adrano a Rosaria Puglisi e Luca Stagno

puglisiSi rinnova l'appuntamento con la "Corri Adrano", è così che "all'ombra" del castello Normanno ci ritroviamo in canotta e pantaloncini, uomini e donne, grandi e piccini, tutti con la stessa volontà di divertirci correndo.
È una domenica perfetta per cimentarsi in una corsa podistica: temperatura ideale e assenza di vento. Siamo accolti nel corso Vittorio Emanuele del centro etneo, dai "soliti anziani" che fanno salotto di fronte alle "società" e ci osservano con perplessità, specie per chi vedono tra di noi essere loro coetaneo. Non siamo per nulla intimoriti e "sgambettiamo" per riscaldarci, facciamo stretching, qualche allungo e sempre sotto l'occhio attenti dei "locali" ci portiamo tutti sotto il gonfiabile.
La batteria è "unica", o meglio, la partenza è unica, cioè dai più giovani fino a Giuseppe Pantò (SM75), il più

Memorial D'Acquisto nelle parole di Remigio Di Benedetto

partenza acquistoPalermo Piazza Mordini. Sono le dieci in punto e siamo letteralmente ammassati nell'area riservata ai podisti "comuni". L'èlite dei podisti è invece "comodamente" radunata nell'ampia "gabbia" appositamente predisposta sotto il gonfiabile. I podisti "V.I.P." saltellano liberamente, fanno stretching, mentre noi, la "plebe", possiamo solo sbruffare, gomito a gomito siamo compressi gli uni contro gli altri, quasi manca l'aria per respirare. Cerco nella massa scalpitante qualche amico, qualche avversario, non è facile individuarli, siamo quasi 800. Finalmente la strisciolina bianco rossa di separazione viene abbattuta e piombiamo come un unico macigno sui migliori, trascorrono pochi secondi e viene dato il via.
La partenza come sempre è convulsa, 1600 gambe che si sfiorano, rischiano di toccarsi, non è impossibile cadere, ma il lungo e ampio rettilineo che abbiamo di fronte, consente al gruppo di allungarsi senza difficoltà; mentre chi