Memorial Pitrolino nel racconto di Remigio Di Benedetto

14642352 10209853629524720 3451353096324063739 nOre 8e30, esco da casa in tenuta "podistica", dopo soli 2 minuti sono sotto il gonfiabile. È la mia corsa a "chilometro zero", non nel senso che percorrerò zero chilometri, ma finalmente, dopo mete lontane come Palermo, Licata, Niscemi, ecc, la linea di partenza per me è dietro l'angolo. Non percorrerò autostrade né statali, non attraverserò ponti né cavalcavia, perché qui a 150m da casa mia c'è il gonfiabile. Oggi "gioco in casa".
È il centro storico di Gravina di Catania a ospitare il Grand Prix Provinciale al suo 10° appuntamento. La villa comunale offre il parcheggio agli oltre 130 podisti iscritti alla gara e la piazza Libertà, normalmente "insonnolita" alle 8 e mezza della domenica, si anima e si colora in modo del

Corri Adrano 2016: il diario della corsa di Remigio

DSC 0639Il Grand Prix Regionale di corsa 2016 ci porta sotto il castello Normanno di Adrano. Siamo nella piazza Umberto I, di fronte al bellissimo "Giardino della Vittoria". La vittoria in senso stretto riguarderà solo il primo uomo e la prima donna dei 400 atleti che saranno schierati alla partenza; ma il correre all'interno di questo magnifico spazio verde al centro della città, sarà un piacere e una vittoria per tutti.
Ci sono i soliti preliminari: "sgambettiamo" per riscaldarci lungo la spaziosissima via Roma che è stata con grande pazienza liberata dalle pozzanghere dai volontari dell'organizzazione e siamo sotto lo sguardo meravigliato dei molti anziani seduti di fronte alle "società" del centro cittadino. Manca qualche minuto e lo speaker chiama gli atleti alla partenza. Qui scopriamo che nonostante il percorso preveda due lunghi e spaziosi tratti costituiti dalla via Roma e dal corso Garibaldi, dove il "gruppone" al via potrebbe lanciarsi bene e senza pericoli, alla partenza invece 

Remigio Di Benedetto e il racconto del Trofeo Citta' di Milazzo

DSC 0256Il Grand Prix Regionale di corsa 2016, dopo averci concesso ben 2 mesi di ferie, riparte alla grande dalla bella città di Milazzo. Entriamo nel comune messinese e siamo subito di fronte al porto; c'è un gran movimento di turisti in attesa di imbarcarsi sugli aliscafi che partono per le isole Eolie. Una gita a Vulcano, Lipari, o altre magnifiche isole dell'arcipelago, che bella alternativa alle fatiche che attendono noi podisti! Ma gli atleti non si lasciano tentare, ne vedo già molti sgambettare di fronte al palazzo comunale, punto di riunione della gara. Gli oltre 300 iscritti già animano il lungomare mentre sono impegnati nella fase di riscaldamento. Si distribuiscono i pettorali e anticipatamente si

Remigio e ... il Trofeo della Vendemmia

14370084 310030146030739 973161638565546091 nÈ la festa della vendemmia di Piedimonte Etneo a ospitare nel suo programma la nona prova del Grand Prix Provinciale di corsa 2016. L'Atletica Linguaglossa in "missione speciale" a Piedimonte organizza la manifestazione nel centro Etneo. La "formazione" per lo svolgimento della gara prevede il solito Michelangelo che coordina "l'arbitraggio", la TDS che tiene "a bada" tempi e classifiche, il consigliere FIDAL Raimondo Lizzio come speaker e qualche vigile urbano (pochini) che delimita la zona riservata alla gara. Ma è la "famiglia Ragonese" l'anima della manifestazione: Sebastiano e signora, la giovane Desirée e il fidanzatino Andrea, gestiscono e coordinano lo svolgimento dell'intera manifestazione.
Ore 8e30. La famiglia Ragonese è alla distribuzione pettorali. Tutti gli atleti, ricevono il pettorale con il microchip e le "solite" quattro spillette per l'applicazione sulla maglietta. La gara si

La notturna misterbianchese nel racconto di Remigio Di Benedetto

DSC 0017Il XIII Grand Prix Provinciale di corsa Senior Master "atterra" sulla pista del complesso sportivo di Misterbianco intitolato al grande "Pietro Mennea". L'atterraggio è perfetto grazie all'attenta organizzazione della A.S.D. "Atletica Misterbianco". Il GGG "V. Pistritto" al comando del "Generale" Michelangelo Granata controllerà che tutto si svolga in ossequio a "leggi e regolamenti". La TDS farà in modo che minuti, secondi e decimi di secondo siano tutti al loro posto e che le classifiche finali, inizino con il primo arrivato e terminino con l'ultimo.
Le "danze" si aprono con gli "esordienti", bimbi e bimbe. Michelangelo attorniato da questi piccoli atleti sembra un anziano maestro elementare, piuttosto che un severo giudice di gara. In un minuto, chi più chi meno, tutti i bimbi "consumano" e "digeriscono" i loro 300m; Viviana Salonia (Siracusa Atletica) e Vincenzo Sapuppo (Atletica Misterbianco) sono i più bravi. E' poi la volta dei ragazzi che si misurano sulla distanza del "1/2 miglio" dove Giuseppe Bucolo (Atletica Misterbianco) "liquida" i suoi due avversari, comunque sul podio "c'è posto" per tutti e tre. Ma è ad Andrea Bucca che tocca il compito più difficile: unico partecipante alla