Organizzata dalla A.S.D. S.A..L. Catania, sabato 13 e domenica 14 luglio al campo scuola Tino Pregadio di Enna si è svolta la fase regionale dei Campionati di Società Master che ha visto la vittoria in campo femminile della A.S.D. S.A.L. Catania con 8.625 punti e dell'A.S.D. PUNTESE S.G. LA PUNTA in campo maschile con 10.111 punti. Con molta probablità le due squadre si sono guadagnate l'accesso alla finale nazionale che si svolgerà il 21 e 22 Settembre a Montecassiano (MC). I punteggi sono stati ottenuti grazie agli ottimi risultati raggiunti
da tutti gli atleti nelle 13 gare in programma, sui quali spiccano i migliori risultati tecnici della manifestazione ottenuti in campo maschile: da Giuseppe Di Stefano nel disco M70 (947 punti), da Angelo Vecchio nel salto in alto M65(895 punti) e da Isidoro Mascali nel martello M70 (861 punti) tutti tesserati per la A.S.D. PUNTESE. In campo femminile i migliori punteggi della manifestazione sono stati ottenuti da Santa Sapienza nel martello F40 (883 p.) e da Antonella Esposito nell'alto F40 (838 p.) entrambe tesserate per la SAL Catania, per onor di cronaca è sfuggito alla provincia catanese il miglior risultato tecnico femminile che è stato conquistato da Carmela Miceli della Diana SR nel salto in alto F55 (punti 904).
Un plauso particolare va riservato all'A.S.D. Atletica Sicilia che seppur costituita da atleti specializzati nel fondo, non a caso sono i protagonisti nelle varie categorie di appartenenza del Gran Prix Regionale su Strada e di Maratonine, sono riusciti a coprire tutte le 13 specialità previste dimostrando un sano spirito di squadra, goliardia e coraggio cimentandosi in specialità altamente tecniche quali il salto triplo, i mt.200H ed ottenendo un onorevole quarto posto con 4.835 punti.
Un week-end quindi ricco di prestazioni atletiche di rilievo ma anche di sano divertimento accompagnato da allegre e rumorose tifoserie, soprattutto nell'ultima gara in programma: la staffetta 4x400 quando un boato gioso ha accolto il sorpasso e la vittoria della ASD Puntese ai danni del CUS Palermo.
Fonte: Daniela Aliquò - Foto: Organizzazione