I master catanesi brillano ai tricolori di Orvieto

Distefano e Sapienza oro a Bari 2011La 33a edizione dei Campionati italiani individuali su pista Master, disputati ad Orvieto - città narrante dove vi si ritrovano le tracce di ogni epoca per quasi tre millenni - ha fruttato undici medaglie ai catanesi, lo stesso numero del 2012. Di queste, sei sono targate Puntese, tre Scuola di Atletica Leggera e due Atletica Scordia. Cinque ori e un bronzo in tandem per Giuseppe Distefano, 72 anni e Santa Sapienza, 44, per un nulla è mancato l'en plein. Per la prima volta una tripletta dorata per il clarentino: disco (36,09), maniglione (17,37) e martello (39,84); doppietta d'oro per la santantonese: maniglione (13,29) e martello (38,82), bronzo nel disco (31,37). Pensate che Distefano ha fissato la sua dimora stabilmente nella pedana dei lanci dal 1956.... Il suo primo titolo

italiano Master all'aperto risale al 1988, 42,80 nel giavellotto M45 e in tutto ne ha vinti ventisette (di cui tredici nel pentathlon lanci). Quasi parallele le posizioni dei due atleti nelle liste stagionali italiane, rispettivamente M70 e F40: primo nel disco Distefano 36,09 e seconda Santa 32,83; primi entrambi nel martello (39,84 e 39,29), maniglione (17,37 e 13,29) e pentathlon lanci (3936 punti e 2999).
Splendido l'oro di Gianfranco Belluomo, 53 anni, nei 3000 m siepi, una specialità un po' trascurata dai Master, 11'56"16 il suo tempo. Un ricordo della sua gioventù, quando diciannovenne correva in 9'43"4 su questa distanza e in 6'04"8 sui 2000 siepi.
Un altro nostro colosso si è difeso bene. Gaetano Marchese, 47 anni, ha conquistato la medaglia d'argento nel maniglione (11,86) e quella di bronzo nel martello (39,02).
Doppio bronzo per il 65enne Santi Caniglia (Atl. Scordia): 2'34"55 negli 800, nuova migliore prestazione regionale, che cancella dopo 36 anni nientedimeno che il mitico Chico Scimone, 2'39"2 nel 1977; 5'26"73 nei 1500. Lo scordiense era giunto pure quarto nei 5000 il primo giorno con 20'32"78.
Da citare pure il canguro di Zafferana Etnea, Mauro Cavallaro (M50), tesserato con l'Atl. Villafranca, terzo nei 100 ostacoli in 17"12, quest'anno ha corso in 16"17 con vento favorevole a Reggio Calabria e quarto nel lungo (5,29).
In finale il saltatore Salvatore La Penta (M40), sempre della Puntese, quarto nel triplo con 11,60 e sesto nel lungo con 5,61. Un elogio per Gianpaolo Mantegna dell'Atl. Sant'Anastasia (M35): quarto negli 800 (2'04"91) e settimo nei 1500 (4'16"86).
Buono il ritorno alle gare del settantenne Carmelo Strano (Puntese) dopo cinque anni: quinto nei 100 in 14"82 e 14"76 in batteria.

 

Fonte: Michelangelo Granata per FIDAL CATANIA

 

1 Belluomo Gianfranco M50 CT237 Puntese S.G. La Punta 3000 siepi 11'56"16
1 Distefano Giuseppe M70 CT237 Puntese S.G. La Punta Disco 36,09
1 Distefano Giuseppe M70 CT237 Puntese S.G. La Punta Maniglione 17,37
1 Distefano Giuseppe M70 CT237 Puntese S.G. La Punta Martello 39,84
2 Marchese Gaetano M45 CT237 Puntese S.G. La Punta Maniglione 11,86
3 Marchese Gaetano M45 CT237 Puntese S.G. La Punta Martello 39,02
3 Caniglia Santi* M65 CT433 Atl. Scordia 800 2'34"55
3 Caniglia Santi M65 CT433 Atl. Scordia 1500 5'26"73
4 La Penta Salvatore M40 CT237 Puntese S.G. La Punta Triplo 11,60
4 Mantegna Gianpaolo M35 CT427 Atl. Sant'Anastasia 800 2'04"91
4 Caniglia Santi M65 CT433 Atl. Scordia 5000 20'32"78
5 Strano Carmelo M70 CT237 Puntese S.G. La Punta 100 14"82
6 La Penta Salvatore M40 CT237 Puntese S.G. La Punta Lungo 5,61
7 Mantegna Gianpaolo M35 CT427 Atl. Sant'Anastasia 1500 4'16"86
9 Valenti Orazio M50 CT237 Puntese S.G. La Punta 1500 4'41"60
9 Di Mauro Biagio M55 CT567 Pol. Fiamma S. Gregorio Maniglione 6,52
10 Di Mauro Biagio M55 CT567 Pol. Fiamma S. Gregorio Martello 16,51
12 Marino Vittorio M45 CT433 Atl. Scordia 800 2'18"14
12 Marino Vittorio M45 CT433 Atl. Scordia 1500 4'43"34
13 Di Mauro Biagio M55 CT567 Pol. Fiamma S. Gregorio Peso 6,43