MASTER: Puntese e SAL Catania alla Finale Nazionale di Ariano Irpino

sal 1puntese nLa Puntese San Giovanni la Punta e la Scuola di Atl. Leggera Catania alla Finale Nazionale di Ariano Irpino
di Michelangelo Granata

La Fase Regionale dei C.d.S. Master, disputata ad Enna l'8-9 giugno e giunta alla trentesima edizione, ha prodotto una classifica, non ancora ufficiale, con le prime 24 Società maschili e femminili promosse alla Finale Nazionale, in programma il 28 e 29 settembre ad Ariano Irpino. Scorrendo la classifica maschile troviamo

per il secondo anno consecutivo al comando l'Olimpia Amatori Rimini con 15.524 punti contro i 14.148 della Liberatletica Roma. La Puntese San Giovanni La Punta di Giacinto Bitetti è ben collocata in sesta posizione con 13.135 punti, preceduta in terza posizione dall'Atl. Virtus Castenedolo (14.079 p.), La Fratellanza 1874 Modena (14.005), Amatori Masters Novara (13.258). La Scuola di Atl. Leggera Catania femminile di Giuseppe Sciuto diciannovesima (11.022 punti).

Storicamente il C.d.S. Master della Fidal è stato ereditato dall'analogo Campionato che negli anni Ottanta era organizzato dall'I.M.I.T.T. per iniziativa di Cesare Beccalli e Sergio Cattoni e che ebbe la sua ultima edizione nel 1989 a Cagliari. Il primo C.d.S. - allora Amatori/Veterani - si disputò a Cagliari nel 1990 e il Masters Club Catania rimase a casa per i costi elevati della trasferta. La squadra del notaio Costantino Scarvaglieri e di Ugo Politti si rifece a Foligno nel 1991 e conquistò un brillante secondo posto. Piazzamento ripetuto dalla Libertas Catania Master di Cosimo Fichera nel 1996 a Formia.

Gli etnei della Puntese sono nell'arengo dei C.d.S. Master dal 2010, sedicesimi a Cagliari; poi quindicesimi a Novara 2012; ancora sedicesimi a Montecassiano 2013 e Jesolo 2014; undicesimi a Bastia Umbra 2015 e L'Aquila 2016; tredicesimi a Montecassiano 2017 e ventiduesimi a Modena 2018. Naturalmente ad Ariano Irpino la formazione punta - è il caso di dirlo - a piazzarsi tra le prime dieci Società d'Italia.

Ad Enna la Puntese ha preceduto l'Atl. Villafranca, 9962 punti e il Track Club Master Caltanissetta di Alessandro Giambra (9248 p.). Calogero Scordino (Puntese San Giovanni La Punta), un vero tornado, capace di superare i primati siciliani quasi invalicabili di Giuseppe Distefano nel peso e disco. L'agrigentino, sabato 8 nel getto del peso fionda a 12,99 e mette in carniere 943 punti. Un metro e 73 cm di sostanza oltre il sommo clarentino Giuseppe Distefano, che spopolava da otto anni con 11,26 (Catania, 15 settembre 2011). Scordino detiene così adesso con questo nobile attrezzo i record regionali SM60 con 12,05 (Palermo, 10 giugno 2012), SM65 con 11,94 (Enna, 7 settembre 2014) e SM70. Domenica 9 giugno lo scatenato lanciatore spezza nel disco il regno incontrastato del compagno Distefano, sovrano in un lungo arco di tempo dal 1991 al 2019, come SM50, SM55, SM60, SM65, SM70, SM75 e arriva a 41,00 contro i 40,11 del compagno (Reggio Calabria, 6 luglio 2012). E Scordino stava per abbattere il muro dei 1000 punti con 995, il più alto tra i maschi della manifestazione ennese. Distefano è secondo nel disco con 28,99 (832) e vince il martello con 31,50 (811), precedendo Gaetano Marchese (SM50), 38,64 (713).

Intramontabile Angelo Vecchio nell'alto, sabato 8 con 1,39 si attesta a 965 punti e fallisce di poco il nuovo record SM70 a 1,42, sempre in suo possesso a 1,41 dal 2018. I palermitani Bruno Nicolosi e Giuseppe Di Natale al loro rientro, più Ignazio Manfrè, dal Cus Palermo, antico rivale dei catanesi, si sono accasati con la Puntese e il loro contributo è stato sostanzioso. Nicolosi cancella dall'Albo d'Oro dei primati, pionieri come Aldo Iraci nei 100 m (14"51) con 14"40, secondo (733 punti) e Antonino Guzzetta nei 200 (30"6 nel 1991) con 29"75, primo (822 punti). Di Natale, colui che ha segnato un'epoca nei salti, assente nelle pedane per due anni, supera 1,30 nell'alto e conquista 860 punti, secondo, mentre nel lungo con 3,81 (766 p.) è terzo. Manfrè si aggiudica il triplo sabato con 10,35 (952) e il lungo domenica con 4,50 (871). Una doppietta pure per il gelese Francesco Zito (SM65), altro protagonista delle due giornate, che arriva a quota 905 nei 1500 m con 5'06"14 e 835 nei 5000 con 19'10"89, due solidi primati. Oltre 700 punti, Domenico Lo Faro (SM50) 17'06"63 e secondo nei 5000 (799), idem Gianfranco Belluomo (SM55) nei 1500 m, 4'57"37 (763).

Maria Ruggeri (Atl. Villafranca) svetta tra le donne con 1037 punti, 200 m in 28"12 sulla compagna Marta Roccamo, 30"19 (869). Ancora Marta segna 14"30 nei 100 m (882). Un elogio alla Scuola di Atl. Leggera Catania, una bella squadra compatta ed entusiasta, che ha dato il massimo per chiudere le prove previste. Su tutte, Rosaria Marcellino (SF50), felice per i suoi risultati, una carriera la sua iniziata a tredici anni nel 1979. Sabato totalizza 864 punti, 5'30"29 nei 1500 m, nella gara vinta da Suelen Spitaleri (SF35) 5'28"39, domenica 828, 12'04"00 nei 3000. Irene Messina lancia il martello a 43,89 (855); Antonella Esposito (SF50), la libellula di Lappeenranta, supera 1,35 nell'alto (828) e non riesce ad eguagliare il suo primato di 1,38 (Modena, 30/09/2018); Giusy Parolino tira il giavellotto a 30,34 (799) e stabilisce il nuovo primato regionale che deteneva con 29,56 (Arezzo, 30/06/2018).

E adesso ci accingiamo alla 44edizione dei Campionati Regionali individuali Master, in programma ad Enna sabato 22 e domenica 23 giugno, un bel numero di anni, abbiamo passato la quarantina nel 2016. I terribili «vecchietti» di una volta non ci sono più, ma sono nel cuore di tutti noi. L'entusiasmo dei Master di oggi è sempre quello, giovani dentro, quasi a seguire l'esempio che hanno dato gli indimenticabili Nino Guzzetta, Nino Maccarrone, Pietro Platania, Chico Scimone, Wilson Sgroi, Salvatore Martinez, Nino Papale, Pino Drago, Rina Merlo Vitanza, Giuseppe Platania. Naturalmente in primo luogo va ricordato Ugo Politti che creò questa rassegna dal nulla il 7 novembre 1976 sulla nuova pista in «sportflex» del Campo Scuola di via Grasso Finocchiaro a Catania con i primi Campionati regionali per Veterani, la Coppa Dante Martino.

Classifica Nazionale C.d.S. Master

Uomini
1. 15.524 Olimpia Amatori Rimini
2. 14.148 Liberatletica Rm
3. 14.079 Atl. Virtus Castenedolo
4. 14.005 La Fratellanza 1874 Mo
5. 13.258 Amatori Masters Novara
6. 13.135 Puntese S.G. La Punta Ct
7. 12.834 Atl. Riviera del Brenta
8. 12.815 S.G. Amsicora Cagliari
9. 12.807 Romatletica Footworks
10. 12.744 Athlon Bastia
11. 12.717 Road Runners Club Milano
12. 12.700 Atl. Biotekna Marcon
13. 12.384 Cus Genova
14. 12.306 Vittorio Alfieri Asti
15. 12.300 Arca Atl. Aversa A. Aversano
16. 12.283 Atl. Vicentina
17. 12.247 Toscana Atl. Futura
18. 12.148 Assi Giglio Rosso Firenze
19. 12.142 Atl. Ambrosiana
20. 12.093 Atl. Santamonica Misano
21. 12.031 Atl. Vis Nova
22. 11.974 Daini Carate Brianza
23. 11.964 Sef Macerata
24. 11.943 Atl. Canavesana

Donne
1. 14.619 Liberatletica Rm
2.14.565 Atl. Virtus Castenedolo
3.14.291 Romatletica Footworks
4.14.084 Assi Giglio Rosso Fi
5. 14.031 Atl. Santamonica Misano
6. 13.856 La Fratellanza 1874 Mo
7. 13.699 Suedtirol Team Club
8. 12.891 Atl. Ambrosiana
9. 12.658 Atl. Varazze
10. 12.415 Shardana Ss
11. 12.335 Atl. Insieme Verona
12. 12.073 Giovanni Scavo 2000 Atl.
13. 12.071 Vittorio Alfieria Asti
14. 12.006 Cus Sassari
15. 11.910 S.E.F. Macerata
16. 11.194 Sportclub Merano
17. 11.721 Cus Pisa
18. 11.465 Atl. Canavesana
19. 11.022 Scuola di Atl. Leggera Catania
20. 11.012 Atl. Pistoia
21. 10.971 Athlon Bastia
22. 10.941 Acquadela Bologna
23.10.926 Atl. Endas Cesena
24. 10.632 Atl. Calvesi Aosta