Remigio racconta i CDS Provinciali di Cross

remigioCAMPIONATO PROVINCIALE DI SOCIETA' DI CORSA CAMPESTRE 2018
9^ PROVA DEL GRAND PRIX PROVINCIALE DI CORSA SENIOR MASTER
Il diario della corsa

Lo storico impianto del rugby catanese, il Santa Maria Goretti di Catania, ora Campo Benito Paolone, ospita il Campionato Prov.le di Corsa Campestre 2018. Le condizioni generali dell'impianto mi "sembrano" un poco precarie, ma mentre noi atleti stiamo entrando nello stadio è in corso

la semina del campo principale e questo forse fa "ben sperare" che la struttura possa un giorno "risorgere".
Alle 8 e mezza puntualmente si provvede al montaggio del gonfiabile al di sotto del quale si traccia persino una perfetta linea bianca di partenza – arrivo. Siamo a "manovella" nel senso che non vi sono "chip, cronometraggi elettronici" o altre diavolerie tecnologiche; si conta sulla bravura e la buona volontà dei giudici del "G.G.G." di Catania "Alfio Vittorio Pistritto". È un cross "facile" perché il tracciato di gara realizzato sul campo è ovviamente completamente piatto. Un bel prato verde abituato ai "rocciosi" rugbisti sul quale si vedranno per un giorno atleti ben più esili e leggeri sgambettare agili e veloci.
Ore 9 e 30. Mentre dal campo ammiriamo il bel panorama dell'Etna sgombro da nubi e illuminato dal sole, proprio sopra le nostre teste si addensa una "bella" nuvola stile "Fantozzi" e dopo un poco inizia a piovere. Ne fa le spese la prima batteria che vede in pista, anzi in campo, allievi, allieve e tutte le femminucce che si beccano una bella doccia "anticipata". Tra gli allievi e le allieve primeggiano Edoardo Lo Furno (ASD Aetna sprint Giarre) e Miriana Giusa (ASD Aetna sprint Giarre) mentre Suelen Spitalieri (SAL Catania) "liquida" tutte le femminucce, alle sue spalle Mika Iwaguchi del "Sol Levante".
Archiviata la prima batteria e per fortuna anche la pioggia riversatasi sugli atleti, arriva il turno di noi anziani "over 60". Persa la "gradevole" possibilità di rincorrere le donne che hanno già gareggiato, il nostro obiettivo è comunque il Campionato di Società. Ci schieriamo alla partenza e come spesso accade siamo "quattro gatti" ma nessuno miagola e tutti siamo ben decisi a vendere "cara la pelle". Come nella precedente batteria partiamo alcune decine di metri prima del gonfiabile per compensare la lunghezza del circuito e raggiungere i 3000 metri previsti dal campionato. Allo sparo dello starter io faccio un poco di confusione con il mio "Garmin" e non riesco a farlo partire "con me". Luciano Costarella (ASD Virtus Acireale) si lancia in avanti per essere il primo dopo meno di cento metri a transitare sotto il gonfiabile, ognuno ha i suoi piaceri. Luciano mi fa "compagnia" nel primo giro, poi progressivamente allungo e rimango alla testa della gara in corsa solitaria. Il prato duro e compatto agevola la mia corsa, quasi fossimo in pista. Giro dopo giro mi sento sicuro della vittoria nella batteria ma nonostante la notevole distanza che mi separa da chi mi segue cerco di mantenere un ritmo costante. Non ho il "conforto" del cronometro per il pasticcio iniziale, ma il "G.G.G." a fine gara mi darà il tempo finale. Dopo il terzo giro, il vento aumenta leggermente ma il mio passo resta immutato e sicuro, mentre il "gonfiabile" ondeggia pericolosamente. Inizio il "valzer" dei doppiaggi e la stessa cosa fa Luciano alle mie spalle; passiamo così a "salutare" Ventura e Scarcipino della Fiamma San Gregorio, Roberto Giammusso (ASD Puntese S. G. La Punta), il mio Presidente Biagio Di Mauro e altri amici. Inizio l'ultimo giro, ancora qualche doppiaggio e poi sul rettilineo finale allungo per uno sprint utile solo al raggiungimento di un buon tempo. I giudici dicono 12'41", speravo "qualcosa" in meno, ma va bene anche così, alle mie spalle Luciano in 13'16" e Santi Caniglia 13'44"(Pol. Lib. Atletica Militello).
Seconda batteria senza storia con Antonio Recupero (ASD Atletica sant'Anastasia) che nei 10 giri del percorso non trova avversari, fin dal primo giro conduce la gara e Giuseppe Pulvirenti (ASD Virtus Acireale) secondo all'arrivo, è tra i pochi che non vengono doppiati dal vincitore della batteria. Recupero chiude in 17'54''. Sbaglia forse la gara Giuseppe Maria Cavallaro (ASD Virtus Acireale) che dopo una partenza "lanciata" alle spalle del suo compagno di squadra Pulvirenti perde inesorabilmente terreno. Arrivo allo sprint per la categoria SM50 dove Luciano Ulisano (ASD Atl. Linguaglossa) si vede superato dal suo avversario di categoria Angelo Numa (ASD Jonia Giarre) sulla linea di arrivo.
Il CDS si chiude con la vittoria fra gli uomini della FIAMMA SAN GREGORIO e per le donne con la vittoria della SAL CATANIA. Chiusa la competizione vengono premiati i migliori e per tutti c'è la distribuzione del "pacchetto" anzi della "bustina" gara con H2O, brioscina e succo di frutta.
Prossimi appuntamenti podistici per i "catanesi": il 2 Dicembre il circuito "Catania Corre" "correrà" a Paternò con il memorial "Turi Ciccia", il 9 Dicembre il "Bellini Run" chiuderà il Grand Prix Provinciale FIDAL 2018. Il 16 Dicembre, per tutti, alla Plaja di Catania, Maratona, Maratonina e 10Km.

Remigio Di Benedetto