I CATANESI A SIRACUSA E ALICE LEONARDI È LA REGINA DEI PRATI
di Michelangelo Granata
Per la prima volta nella storia un Campionato regionale individuale di corsa campestre a Siracusa, un meritato riconoscimento per la SiracusAtlelica che brilla da diverse stagioni per i risultati raggiunti su tutti i campi nell'attività giovanile, grazie al lavoro appassionato e da seminatore su questo buon terreno di Salvatore Dell'Aquila.
Le gare si sono disputate al Maneggio Società Ippica Siracusana nel quartiere Fusco, riscuotendo un pieno successo di partecipanti e pubblico con numeri da record. Soddisfatto il presidente della Fidal Sicilia, Paolo Gozzo, che ha premiato gli atleti.
Subito da registrare la terza vittoria, dopo i cross di Mazzarino e Piazza Armerina, dell'atleta di casa, Viviana Salonia (SiracusAtletica) tra le esordienti;
Giorgia Prazza (Trinacria Sport Solarino) tra le cadette; Alice Leonardi (Freelance Athletics Zafferana Etnea) tra le allieve; la gelese Clara Tasca (Catania 2000) tra le juniores. Tutt'e quattro le atlete guardano con fiducia alla prossima Festa del Cross in programma l'11 e 12 marzo a Gubbio, per la gioia dei loro rispettivi allenatori, Salvatore Dell'Aquila, Pasquale Aparo, Salvatore Leonardi e Massimo Bianca.
L'etnea Alice Leonardi continua la sua catena della felicità che sembra non spezzarsi mai. Pensate, a 16 anni, compiuti l'8 gennaio, è alla sua nona stagione: Esordiente A, Ragazza, Cadetta e adesso Allieva, sei titoli di campionessa siciliana della corsa nei prati. Un evento più unico che raro, la sola catanese a salire sul gradino più alto del podio a Siracusa. Tutte vittorie per Alice che non sono certo scontate, ma conseguite con una grande costanza e volontà negli allenamenti. Ora la nostra brava atleta, seguita sempre dal padre Salvatore Leonardi, punta a Gubbio e a seguire, l'altra sua passione, la marcia, scoperta nel 2012 al secondo anno da Esordiente A.
Merita tutte le nostre attenzioni un'altra combattente nata, la diciottenne Clara Tasca, un vero gioiello che non perde un colpo, eccelle nelle campestri ed è siepista d'eccezione, pur costretta ad allenarsi su strada, essendo Gela nullatenente di attrezzature e di un campo di atletica.
Tra i Ragazzi, ottimo Kledi Pio Le Mura dell'Aetna Sprint Giarre di Salvatore Bracci, quinto sui 1600 m. Nelle Cadette (2000 m), quattro nostre atlete tra le prime dieci, Samantha Samperi, sesta e Miriana Giusa, settima, sempre di Bracci; Federica Spadaro della Freelance Athletics Zafferana Etnea, ottava; Nicoletta Lardizzone della Pol. Giuva Team di Valentina Ragusa, decima. I nostri cadetti si difendono bene (2600 m), conferma di Edoardo Lo Furno, il pupillo di Bracci, una bella realtà, secondo, a precederlo di pochi metri, Giovanni Canino (Pol. Real Paceco) e sorprende il sesto posto, in una gara d'attacco, di Andrei Pirnau, di origine romena, dell'Atl. Linguaglossa di Augusto Luciano Melita.
Nella gara Allieve (4000 m), dominata da Alice Leonardi, terza la mazzarinese Angela Pagano (Catania 2000), sesta Roberta Sara Grasso della Scuola di Atletica Leggera Catania di Giuseppe Sciuto, ottava Elena Volpe dell'Atl. Virtus Acireale di Nino Leotta e nona Ester D'Arrigo del Cus Catania. Claudio D'Amico dell'Atl. Virtus Acireale, dodicesimo tra gli Allievi, in una gara lunga per lui di 5000 m. Filippo Russo (Monti Rossi Nicolosi) nono nella prova Juniores (8000 m). Laura Torre, atleta eterna, nella gara Assoluta sale sul podio, terza in 32'24" (8000 m).
Un altro bel colpo, quello della gloriosa Us Monti Rossi Nicolosi, che vola verso Gubbio, seconda in classifica, dietro l'Universitas Palermo, dopo le campestri di Mazzarino e Piazza Armerina. A Siracusa in primo piano sui 10 km Alex Vizzini con il suo quinto posto in 32'32" e decimo Enrico Pafumi (33'32").