A L'Aquila undicesimo posto per la Puntese San Giovanni La Punta

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laquilaAlla 27a edizione dei Campionati Italiani di Società Master, due giornate di fuoco allo Stadio «Isaia di Cesare» de L'Aquila, anche se la domenica mattina un'abbondante pioggia ha disturbato gli atleti.

Terzo scudetto per lAtletica Virtus Castenedolo, distanti ai posti d'onore, l'Atletica Biotekna Marcon e La Fratellanza 1874 Modena, seguono Romatletica Footworks, Athlon Bastia Umbra. I bresciani hanno conquistato il terzo titolo, dopo quelli del 2012 e 2015, con un totale di 1275, ovvero quasi l'en plein, una media di 98,5 punti sui 1300 disponibili nelle tredici gare da sommare.

La Puntese San Giovanni La Punta di Giacinto Bitetti e Giuseppe Sciuto si è classificata undicesima con 1161 punti, ad appena tre lunghezze e mezzo dalla decima, Atletica Vis Nova (1164,5) e l'altra squadra siciliana presente, il Cus Palermo, sotto la guida di Bruno Nicolosi, quindicesima (1136,5).

I catanesi hanno ripetuto il piazzamento di Bastia Umbra 2015, in questa rassegna erano abbonati al sedicesimo posto, ben tre volte: Cagliari 2010, Montecassiano 2013, Jesolo 2014 e quindicesimi a Novara 2012. Da notare che la Puntese era giunta ottava in Italia dopo la Fase Regionale a Palermo l'11/12 giugno e senza alcune défaillances avrebbe potuto confermare questa posizione.

Tra i primi dieci in assoluto secondo le Tabelle Master 2007, aggiornate nel 2010, l'inossidabile Giuseppe Distefano, 75 anni, unico siciliano a salire sul podio e altri nostri sette atleti. Il clarentino, primo nel martello con 35,81 e nel disco (33,92), un «Mister 200» di lusso, in compagnia di Walter Comper (SM50) dell'Atl. Virtus Castenedolo, 100 e 200; Francesco Palma (SM55) dell'Atl. Vicentina, 800 e 1500; il modenese Arrigo Ghi (SM70), lungo e triplo; splendidi protagonisti anche loro con due vittorie.

Per l'indomito 67enne agrigentino Calogero Scordino, quinta piazza nel peso (10,71) e settima nel disco (35,97). A ruota il mezzofondista Gianfranco Belluomo, dalle mille vite, 56 anni, sesto nei 1500 (4'49"03) e settimo nei 5000 (18'07"88). Finiamo con gli intramontabili Angelo Vecchio (SM65), settimo nell'alto a 1,36, affezionato a questa quota, superata sia Jesolo che a Bastia Umbra; il canguro di Zafferana Etnea, Mauro Cavallaro (SM55), ottavo nel triplo a 11,02, più un quindicesimo posto nel lungo (4,58); Gaetano Marchese (SM50), nono nel martello (41,45).

Michelangelo Granata

Nella foto: catanesi e palermitani accomunati dopo le gare.

PUNTESE SAN GIOVANNI LA PUNTA (CT)

Class. 11a (punti 1161)
1° Distefano Giuseppe 41 SM75 Disco 33,92 - 100 punti
1° Distefano Giuseppe 41 SM75 Martello 35,81 - 100 p.
5° Scordino Calogero 49 SM65 Peso 10,71 - 96 p.
6° Belluomo Gianfranco 60 SM55 1500 4'49"03 - 95 p.
7° Belluomo Gianfranco 60 SM55 5000 18'07"88 -94 p.
7° Vecchio Angelo 48 SM65 Alto 1,36 - 94 p.
7° Scordino Calogero 49 SM65 Disco 35,97 - 94 p.
8° Cavallaro Mauro 60 SM55 Triplo 11,02 - 93 p.
9° Marchese Gaetano 66 SM50 Martello 41,45 - 92 p.
14a Patanella Gianfranco, Rapisarda Orazio, Lanza Fabio, Giammello Emanuele Carmelo - SM50 Staffetta 4x400 4'03"77 - 87 p.
15° Cavallaro Mauro 60 SM55 Lungo 4,58 - 86,5 p.
16a Allegra Salvatore, Rapisarda Orazio, Paderni Gianfranco, Giammello Emanuele Carmelo - SM55 Staffetta 4x100 53"08 - 85 p.
18° Lanza Fabio 64 SM50 800 2'21"42 - 82,5 p.
25° Genuardi Salvatore 57 SM55 800 2'30"80 - 76 p.
25° Marchese Gaetano 66 SM50 Alto 1,45 - 75,5 p.
27° Lanza Fabio 64 SM50 400 1'01"91 - 74 p.
27° Genuardi Salvatore 57 SM55 1500 5'20"78 - 74 p.
27° Stuppia Salvatore 61 SM55 Giavellotto 29,02 - 74 p.
28° Mancuso Alfredo 64 SM50 Lungo 4,56 - 73 p.
29° Giammello Emanuele Carmelo 80 SM35 400 55"70 - 72 p.
29° Allegra Salvatore 49 SM65 Giavellotto 24,00 - 72 p.
31° Patanella Gianfranco 52 SM60 100 14"25 - 70 p.
33° Bramanti Carlo 60 SM55 100 13"86 - 68 p.
33° Bramanti Carlo 60 SM55 200 28"38 - 68 p.
33° Miraldi Giuseppe 75 SM40 Peso 10,55 - 68 p.
34° Patanella Gianfranco 52 SM60 200 29"42 - 67 p.