La premiazione del 9° Grand Prix Provinciale Fidal Amatori/Master di corsa 2012
Scritto da Remigio Di Benedetto   

2012 11 18 G.P. Boschetto 099l'angolo di Remigio

Mercoledì 19 si è svolta al Ristorante Casalrosato di Valverde la premiazione del 9° Grand Prix Provinciale Fidal Amatori/Master di corsa 2012.

Ancora una volta la gestione della serata è nelle mani di Biagio Di Mauro, "focoso" presidente della Fiamma San Gregorio e molti dei partecipanti alla cerimonia avrebbero il grande desiderio di mantenerlo in ambiente insonorizzato e la speranza almeno che si mantenga a un basso livello di decibel. Noi lo troviamo con sorpresa, ma non troppa, già alle prese con una succulenta pizza capricciosa e nel chiedere spiegazioni ci dice: "in modo da essere a completa disposizione della platea".

La festa degli Amatori si apre con le parole del presidente Di Mauro: ringraziamenti ai presenti, rammarico per gli assenti e notizie degli amici di Caltagirone in ritardo per cause di forza maggiore. La parola va quindi al presidente della Fidal Provinciale Rosario Cannavò il quale, alla scadenza del suo mandato quadriennale, ringrazia chi ha lavorato con lui, rammaricandosi che solo una parte di quanto era nei suoi programmi è stato realizzato. Il presidente lamenta la cronica mancanza di fondi e ricorda che il 2012 è stato gestito con la ridicola disponibilità di € 2.000,00. Di fronte a queste affermazioni riflettiamo: "i tempi delle cosiddette vacche grasse sono proprio finiti e anzi non ci sono più le vacche, neppure quelle magre". Il presidente Cannavò vuole lasciare, non ricandidarsi e tornare al suo lavoro di tecnico, per questo lancia un appello ai presenti per le nuove candidature, speriamo vivamente che venga raccolto.

La serata prosegue elegantemente e dolcemente quando la parola passa alla "Fatina dello Sport" Maria Cristina Petralia che ringrazia chi le è stato accanto in questo periodo. Cristina, nonostante i suoi molteplici impegni, sport, studio, ha svolto con diligenza in questi anni il suo compito di consigliere FIDAL e la vorremmo vedere spesso fra noi anche in futuro.

Dopo le tante belle parole ascoltate, lo stomaco dei presenti comincia a percepire qualche languorino e Biagio Di Mauro, ovviamente già satollo (vedi sopra), cerca invece di saziare gli intervenuti, dando inizio alla premiazione vera e propria. Vediamo così sfilare non i camerieri che distribuiscono le agognate pizze, bensì i vincitori e i classificati delle singole categorie. Così, iniziando dalla categoria TM vinta dal simpatico Daniele Orfila, vengono acclamati quali vincitori (assenti o presenti), Giuseppe Pulvirenti M35, Nunzio Di Mauro M40, Santo Vazzano M45, Alfio Torrisi M50, Giulio Caniglia M55, Santi Caniglia M60, Francesco Musmarra M65, Francesco Scarcipino M70. A ruota le femminucce, sempre pochine purtroppo, Anna Maria Gangitano F35, Antonella Zappalà F40, Daniela Aliquò F45. Dietro ogni vincitore sfilano anche gli altri classificati ai quali vanno i nostri complimenti.

Mentre si spera che giungano gli amici calatini, si prende ancora tempo e si prosegue con un riconoscimento per gli inossidabili e onnipresenti giudici, senza i quali nessuna gara potrebbe disputarsi, Salvatore Di Natale e Michelangelo Granata, quest'ultimo in elegantissimo abito blu ma quasi irriconoscibile per la mancanza del "sacrosanto" maglioncino "bianco Fidal".

Speriamo che a questo punto inizino a vedersi i piatti pieni di fumanti pizze... Ma come possiamo non ricordarci dell'«Oliviero Toscani» delle nostre corse, di chi immortala con i suoi scatti ogni nostro passo, ogni nostra smorfia di dolore o espressione di gioia? Così pure per il nostro Carmelo Testa c'è una bella targa ricordo.

A questo punto, quando qualcuno non ci sperava più, in tempi strettissimi, ci sono le ordinazioni e la distribuzione delle famose pizze. Ma attenzione! Dopo qualche istante giungono finalmente i nostri amici di Caltagirone; Biagio esclama che si deve fare un'appendice per i premi! Qualcuno teme di dovere restituire la propria pizza, ma per fortuna nulla di tutto ciò, perché il "già sazio" Biagio distribuisce i premi ai nostri amici, mentre proseguono i passaggi di margherite e capricciose che si intersecano così tra zainetti e medaglie.

A pizze concluse, avviene la premiazione per la classifica di società che ha visto vincitrice per questo 2012 proprio la simpatica compagine dell'Atletica Caltagirone davanti a Fiamma San Gregorio e Jonia Giarre. E dopo le coppe per le società, con immancabile servizio fotografico, la serata vede la sua conclusione con panettone e auguri per tutti.

Noi speriamo che tutto quel che abbiamo vissuto in queste domeniche di corse nel 2012 possa ripetersi anche il prossimo anno perché ci siamo proprio divertiti e siamo sicuri di non essere stati gli unici.

Auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo a tutti.

Remigio Di Benedetto
r.dibenedetto@aliceposta.it

Nella foto il gran ritorno di Daniela Aliquò