di Michelangelo Granata
La Pasqua dell’Atleta, organizzata dallo Sport Club Catania, si è svolta a Mascalucia il pomeriggio del Venerdì Santo, il giorno della Passione del Signore, nella cornice radiosa della Villa Comunale e ha registrato una partecipazione mai vista di bambini e ragazzi. Principalmente i più piccoli incontenibili straripavano da tutte le parti. Il presidente della Fidal Catania Rosario Cannavò - attorniato da Nuccio Leonardi, organizzatore in questa circostanza e Santi Rando, vicepresidenti rispettivamente della Fidal Sicilia e della Fidal Catania, Giovanni Leonardi, presidente del Consiglio della Provincia Regionale di Catania - gioiva di tanto fermento. Il tutto frutto del lavoro dei nostri
tecnici, i fiduciari Daniela Pace e Andrea Bortolas, gli appassionati Franco Bandieramonte, Rita e Carmela Bellini, Salvatore Bracci, Salvatore Cantarella, Salvatore Castelli, Pietro Collura, Paolo D’Antone, Maria Rosa Furnari, Salvo Grasso, ancora Nuccio Leonardi, Enrico Pafumi, Alfio Vittorio Pistritto, Antonio Recupero, Vito Riolo, Giuseppe Sciuto.
Alle 15,40 il via alle gare, condotte dalla vivace speaker Marina Cristina Petralia, consigliere della Fidal Catania. Cristina Gabriele (Atl. 2001 S. Pietro Clarenza), 7 anni, mette in fila la muta record di inseguitrici piuttosto agguerrite, sequela chiusa da Agata Ferrante, la più applaudita. Identica la scena successiva, da Daniel Suriano (Atl. Catania), alla guida di ben 18 maschietti, a Michele Papa, 4 anni. Osservatrice attenta la velocista azzurra mascaluciese Anita Pistone, dieci medaglie d’oro agli Assoluti outdoor (quattro titoli individuali, tre nei 100, uno nei 200 metri e sei nella staffetta 4x100), con la macchina fotografica a tracolla per immortalare i nipotini. Ancora esordienti da guardare con compiacimento, Giulia Conti (Marathon Club Biancavilla) ha un piglio fiero all’arrivo e Simone Scilletta (Cus Catania) non è da meno. Tra i più grandetti Sheryl Veronica Pino (Marathon Club Biancavilla) è la stellina di questo Gran Prix Provinciale di corsa, giunto alla terza prova, non perde un colpo dall’11 ottobre 2009. Al secondo posto Federica Di Mauro (Atl. Misterbianco) e al terzo Elisabeth Munarin (Atl. Virtus Acireale) che brucia Alessia Di Grazia (Atl. 2001 San Pietro Clarenza). Stefano Spampinato (Athena Catania) svetta non solo per l’altezza e si ripete l’arrivo della Plaia con Francesco Bella (Atl. Catania) e Giulio Domina (Atl. Pedara) piazzati.
Per le ragazze invece il copione è quello di Acireale: nuovo successo di Letizia Leonardi (Aetna Mascalucia) su Grazia Giardina (Atl. Acireale S.C.) e Simona Massimino (Aetna Sprint Trecastagni). Tra i ragazzi, assente Diego Licciardello, vincitore delle prime due prove, si afferma a sorpresa Matteo Milazzo (Atl. Acireale S.C.) davanti ad Alessio Scandura (Atl. Pedara) e Mattia Longo (Marathon Club Biancavilla). A questo punto si osserva un minuto di silenzio in memoria di Angelo Magrì, un vero gentiluomo dedito alla famiglia, padre di Lorenzo, giornalista che cura la rubrica di atletica per “La Sicilia”, scomparso lunedì e dell’atleta veterano Angelo Di Bella, chiamato dal Signore domenica mentre correva a Noto. Subito dopo partono le cadette e i cadetti. Tra le prime sui tre giri (m 1350) domina come sempre Martina D’Olica (Catania 2000), ai posti d’onore Enrica Gullo (Cus Catania) e Jessica Petronio (Olimpia Biancavilla). I maschi si danno battaglia sui 4 giri (m 1800) e Giovanni Arena (Atl. Acireale S.C.) primeggia in 6’11”, secondo Federico Amato della Genesis Catania (6’24”) e terzo Marco Oliveri della Puntese (6’26”). Arena è stato tra i protagonisti ai Campionati italiani di cross disputati a Formello il 7 marzo, giungendo nono e con Amato (22°) ha contribuito in maniera determinante alla conquista del terzo posto della rappresentativa siciliana cadetti.
Chiusura in bellezza con le allieve e gli allievi. Vittoria solitaria di Alice Biondi (Olimpia Biancavilla) in 7’33” (m 1800) su Maria Giusy Galvagno (Marathon Club Biancavilla) e Letizia Leotta (Atl. Virtus Acireale). I puledri Santo Giannitto (Sport Club Catania) e Carmelo Di Stefano (Atl. Misterbianco), in clima pasquale, arrivano al traguardo mano nella mano in 9’36” (sei giri per un totale di m 2700), terzo Michele Malvuccio (Olimpia Biancavilla) 9’46”.
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