La scomparsa di Angelo Di Bella
Scritto da cristina   

di_bella_angelo.jpgUn avvenimento luttuoso ha scosso tutta l’atletica catanese, non solo quella amatoriale. Angelo Di Bella, 71 anni non ancora compiuti, mentre correva a Noto domenica, all’improvviso si è sentito male, subito soccorso e trasportato all’ospedale non è stato possibile rianimarlo. Affranti dal dolore e increduli per questa perdita repentina i suoi compagni presenti alla gara netina della Jonia Giarre, Adele Ardizzone, Nerina Castorina, Salvo Contarino, Domenico Licciardello, Raimondo Lizzio, Angelo Numa, Daniele Orfila, Mario Patti, Vito Previtera, Giovanni Sgroi.

Angelo Di Bella, nato a Zafferana Etnea il 25 novembre 1939, viveva a

Santa Venerina. Emigrato a Biel in Svizzera nel 1960, era ritornato nel suo paese nel 1998.

Camminatore infaticabile ha percorso migliaia e migliaia di chilometri, partecipando a maratonine e a una quarantina di maratone in tutta Europa, tra cui quella di Berlino (3h27’41” nel 1988) e anche a New York. Aveva corso dieci volte la 100 chilometri di Biel nel cantone di Berna - la mitica “Nachtlauf”, la madre di tutte le 100, che si disputa il secondo venerdì del mese di giugno dal 1959 con partenza alle ore 22,00 - negli anni dal 1985 al 1996, assente solo nel 1990 e 1992 e il suo miglior tempo è stato di 11h19’00”, ottenuto nel 1986.

Angelo, sportivo di razza, aveva un bel carattere, semplice e modesto, cordiale e affettuoso, si faceva benvolere da tutti.

La Fidal di Catania è vicina al dolore dei familiari e del fratello Riccardo, atleta e dirigente della Jonia Giarre, per il grave lutto che li ha colpiti.

I funerali di Angelo Di Bella avranno luogo nella Chiesa delle Grazie a Zafferana Etnea, all’entrata del paese vicino al parco comunale, martedì 30 alle ore 10,30.

 Michelangelo Granata